Un’esperienza di volontariato che lascia il segno nella propria vita e nelle scelte per il futuro

By Giugno 9, 2016 Sala Stampa No Comments

Lettera di un ex volontario di Garanzia Giovani presso l’IPAB Soggiorno Borsalino anno 2015-2016 “Progetto S.O.S. Solidarietà-Socialità-Sostenibilità” che ha visto il coinvolgimento di due ragazzi che si sono dedicati ad attività sociali ed in particolare al Gruppo di Acquisto Solidale e al Progetto Mare Nostrum di prima accoglienza di soggetti provenienti dall’Africa.

Ciao ragazzi, ragazze,
sono Marco, ho 23 anni e, più di un anno fa, quando non sapevo bene cosa fare “da grande” venni a conoscenza del Servizio Civile, di cosa offriva e che opportunità poteva darmi.
Venni a conoscenza che c’era la possibilità di scegliere per quale struttura fare domanda e quali erano i loro progetti. La mia scelta fu il Soggiorno Borsalino, che tra i sui diversi progetti, aveva un progetto rivolto a Mare Nostrum, cioè all’accoglienza dei richiedenti asilo politico (migranti).
Poiché un mio sogno è sempre stato quello di andare in Africa per aiuti umanitari a questa popolazione, il progetto mi attirò.
Dopo aver fatto domanda per il progetto, fui chiamato per un colloquio, che mi andò bene , dopo circa due mesi, iniziai l’avventura….
Ho avuto l’opportunità di conoscere diverse figure professionali, ho lavorato con loro in Equipe imparando anche tante nozioni teoriche, sulla relazione, comunicazione e dinamiche di gruppo….
Posso dire che quest’anno di esperienza mi ha arricchito molto sia personalmente, sia in conoscenze che in strategie per agire in situazioni anche non semplici.
Alla fine di questo anno, passato molto velocemente, posso dire:
Raga… è un’esperienza che forma, che ti dà soddisfazioni, che ti fa riflettere per le scelte future e, sicuramente, ti dà più sicurezza in te stesso.
Non perdete tempo nelle decisioni…provate, se vi piace il nuovo Progetto Connetti (vi piacciono i Social e la comunicazione) e… non lo rimpiangerete. Fate la domanda…Non costa niente!
Carpe Diem!
Ciao da Marco

 

E.P.